Donne violate
drammaturgia e regia Fabiola Crudeli
con Fabiola Crudeli, Francesca Quercioli, Nadia Vitali, Novella Broccoli, Stefania Zavalloni
Il testo, è il risultato di un lavoro di scrittura drammaturgia contemporanea che l’autrice, Fabiola Crudeli, ha elaborato riferendosi alla Violenza, un tema delicato giunto alle cronache dopo anni in cui queste venivano perpetrate in contesti anche intrafamiliari, di cui pochi hanno il coraggio di parlare.
Uno spettacolo che attraverso la mediazione dell’espressione teatrale, permette di poter assistere ad una evocazione corale, all’interno della quale si innestano 3 monologhi di donne, le quali raccontano in prima persona il loro vissuto di vittime di abuso sessuale, di maltrattamento e di stupro.
Il dramma di donne che non hanno voce, e si fanno ascoltare per renderci partecipi delle loro sofferenze, le parole diventano un mezzo per cercare di capire le situazioni di violenza, di paura in cui vivono.
Un lavoro di ricerca sul ritmo e sul movimento del corpo che ha coinvolto le attrici nella ricerca di una struttura all’interno della quale le narrazioni a volte sussurrate, a volte gridate delle protagoniste, si uniscono per dar vita ad un grande affresco corale.
La danza diventa simbolo della gioia di vivere e della vita stessa.
L’utilizzo di musiche multietniche, ricercato e volutamente scelto conferisce allo spettacolo una dimensione di universalità della condizione della donna al di là dei confini geografici.
